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Lauren Morgan■ Età: 12 ■ Data di nascita: 23/09/2010 ■ Anno di corso: secondo ■ Casata: Corvo nero ■ Stato di sangue: Mezzosangue ■ Scheda ■ Outfit: ■Era appena finita la lezione di erbologia e Lauren correva verso la sala comune dei corvonero per reincontrare la sua amica Samantha che dopo la lezione si era dileguata per qualche strano motivo.
Dopo aver risolto abilmente l'indovinello entrò nella sala e la vide che stava per andarsene da qualche parte Eccoti qui. Disse sorridendo per poi chiederle, senza avere nessuna inclinazione di rabbia Perché te ne sei andata senza dire nulla? Ma in realtà non aspettò più di tanto la risposta e disse Aspettami qui. Per poi correre nella sua stanza.
Tornò dopo pochi secondi con in mano un pacchetto regalo rilegato in maniera assolutamente non perfetta, ma poco importava, l'importante per lei era darglielo, così glielo porse e disse Auguri. Sorridendo e aspettando con trepidazione che lo aprisse, come se la sorpresa fosse per lei.
Una volta aperto il regalo si rivelò essere un libro sulla storia della danza Ti piace? Chiese sperando in una risposta sincera positiva o negativa che fosse, poi però si sentì in obbligo di rivelarle dove l'aveva trovato, anche per condivider con la sua migliore amica una straordinaria scoperta.
Ti confesso che me lo sono ricordato solo ieri grazie alla ricordella. iniziò a dire E mentre pensavo a cosa farti e a dove e come prenderlo mi è apparsa una strana stanza con un tavolo con sopra questo libro, la carta de regalo e il nastro rosso e le ho prese, stamani ci sono tornata ma la stanza non c'era più, chissà cos'era. L'ultima parte della frase la disse con un sottile tono di tristezza abbassando gli occhi.
Ronald Canard
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.Samantha White - Corvonero
Dopo essersi allontanata dalla lezione di ERbologia anche senza salutare il professore, venne raggiunta da Lauren che le domandò come mai fosse uscita da sola senza aspettarla. Quindi Samantha le stava per rispondere che si era vergognata di non avere recuperato la bacca ma non fece in tempo a rispondere che Laury le disse di aspettarla lì per un po’ .. E dopo qualche secondo dopo tornò con un pacchetto in mano e lo porse a Samantha facendole gli auguri, e Sammy timidamente disse:
n.n.non dovevi farlo
Ma comunque lo prese, e vedendola in agitazione più del solito, lo scartò. E nello stesso tempo senti dire dal Lauren che se l’era ricordato grazia ad una ricordella proprio ieri. E le svelò che aveva trovato quel libro al settimo piano dentro ad una stanza in cui c’era della carta da regalo. E le chiedeva anche se le piaceva il libro
Mentre spiegava la stanza e che poi oggi non l'aveva più trovata, Samantha si ricordò che quella che stava descrivendo era “la Stanza delle Necessità” e quindi le rispose mentre:
S-Sì mi piace.. e poi la stanza che hai scoperto è la famosa “Stanza delle Necessità”. Io una volta l’ho usata per esercitarmi in trasfigurazioni.
Poi la guardò e le sembrò un po' triste e quindi disse:
V-v-vorresti andarci, adesso?
Ed aspettò la reazione e la risposta della sua migliore amica. Perché sapeva che per trovarla avevi la necessità di fare qualcosa, ed in effetti a Lauren le era comparsa perché aveva la necessità di fare un regalo ad una delle sue amiche.
Francis85 cosi penso che vada bene, vero ?. -
.©Lauren Morgan■ Età: 12 ■ Data di nascita: 23/09/2010 ■ Anno di corso: secondo ■ Casata: Corvo nero ■ Stato di sangue: Mezzosangue ■ Scheda ■ Outfit: ■Lauren fu contentissima del fatto che a Samantha piacesse il suo regalo, fu trattenuta dall'esultare solo dalla spiegazione della bionda su cosa fosse quella strana stanza, quindi poi si fece per un attimo seria nel suo classico modo di riflettere Quindi è una stanza che appare solo se chi ci passa davanti ha bisogno di qualcosa Disse per poi chiedersi se sua madre l'avesse mai trovata.
Quei pensieri, comunque, sparirono in un attimo quando Sammy le chiese se volesse andarci, la mora pensò un attimo per ricordarsi se avesse bisogno di qualcosa, in quel momento sentì il miagolio del suo gatto che si era svegliato e si stava avvicinando a lei per reclamare un po' di cibo E' vero, ho quasi finito il tuo mangiare. Disse chinandosi per accarezzarlo Sammy, do un po' da mangiare a Salem e poi andiamo, spero di trovarla con del mangiare per gatti all'interno. Poi prese in collo il felino e si avviò nella sua stanza insieme a lui.
Tornò poco dopo con un nuovo graffio sulla mano, segno che come al solito aveva giocato anche un po' alla lotta con quel gatto, comunque, come al solito senza preoccuparsi di quello, disse all'amica Andiamo? E l'afferrò per il polso senza frale del male ma impaziente di arrivare alla stanza delle necessità
Ronald Canard Scusa il ritardo, non sapevo bene copsa rispondere.
E' qui che ho trovato il tuo regaloX Samantha White |
