Make new friends!

a buona amante degli animali quali ero, uno dei posti in cui amavo di più passare il tempo ad Hogwarts era sicuramente il parco zoologico. Varie recinzioni, poste lungo tutto il perimetro dei giardini del castello, dividevano parsimoniosamente le varie specie di animali che la scuola teneva in affidamento prevalentemente grazie alle lezioni di Cura delle Creature Magiche. Si partiva dal Settore A con creature dal temperamento più mansueto, al Settore C in cui erano tenute le bestie che si potevano avvicinare solo con la presenza di un adulto in quanto molto più pericolose e selvagge. Il mio amore per le creature, magiche o babbane che fossero, mi avevano spinta fin da piccola a incuriosirmi sempre di più su di loro, leggendo libri dedicati e iniziando a sognare una vera e propria futura carriera nel settore. Ovviamente ero ancora troppo giovane per farmi chissà quali viaggi mentali, ma avere già un idea su quello che si vuole fare da grandi, a dodici anni, non era proprio da tutti. Cercavo sempre di portare con me anche Reina ed Axel durante le mie passeggiate, ma visto che il secondo faticava ancora a rapportarsi civilmente con gli altri animali per via del suo temperamento selvatico, quella mattina fui costretta a portare solo la candida furetta, lasciando il micio a ronfare in Dormitorio. Camminavo tranquillamente per il prato, in direzione del settore A, mentre Reina zampettava allegramente mantenendo il mio passo e tenendosi al mio fianco. Spesso e volentieri mi ero messa in testa di fare un giro su una qualche creatura alata presente nel Settore C, ma non ero ancora mai riuscita a fare formalmente richiesta. Mossa da quei pensieri raggiunsi il Settore A, più precisamente mi avvicinai al recinto dove gironzolavano allegramente i Crup, animali simili a cani con una coda biforcuta. Mi accorsi in fretta di non essere sola, a qualche metro di distanza notai infatti la figura di un ragazzo inginocchiato ad accarezzare uno degli esemplari. Per quanto non fossi sempre Miss Socialità, quando vedevo persone inclini al rapporto con le creature, la mia freddezza si limitava drasticamente. Allungai lo sguardo e vidi che il Tassorosso era preso da una cagnolina che sbatteva felicemente le sue doppie code in cerca di coccole.

Direi che le piaci.

Affermai con un mezzo sorriso, avvicinandomi al ragazzo. Non ero solita trovare molte altre persone, oltre me, nel Parco… tutti troppo intenti a fare chissà cosa invece di ammirare quel meraviglioso mondo faunistico. Beh, da un certo punto di vista era anche meglio. Meno gente c'era, e con più calma avrei potuto starci io. Reina, con il suo animo giocherellone, cominciò a correre verso la piccola Crup. Le passò sinuosamente tra le zampe, alzando di tanto in tanto il musetto bianco verso il suo, come per richiederle attenzioni.

No ma complimenti Reina, mi tradisci così?

Ironizzai, riferendomi al furetto dal pelo candido e dagli occhietti neri come la pece. Ovviamente sapevo bene quanto fossimo legate, la mia era solo una forma di gioco nei suoi confronti. I miei occhi tornarono poi nuovamente al ragazzo dai capelli castani.

Ho dato per scontato che il Crup fosse un esemplare della scuola, ma in realtà qui tengono anche gli animali degli studenti… è tua?

Gli domandai curiosa, osservando di tanto in tanto il corpo sinuoso di Reina vorticare intorno alle zampe della cagnolina. Sperai davvero che tutto quel muoversi non avrebbe dato sui nervi al cane… Reina non era bravissima a contenere la sua vitalità, finendo anche spesso in situazioni spiacevoli.

Lilith Lefreve Bailey
12 Anni ☆ Serpeverde ☆ I Anno ☆ Mezza Veela ☆
Scheda ☆ Reina ♔ / Axel ♔ ☆ Outfit

a reazione che ebbe il ragazzo mi sorprese… sembrava quasi a disagio o in imbarazzo di fronte a me. Non ne capivo veramente il motivo… che fosse soggiogato dalla mia aurea da Veela? No, non sembrava quell'intontimento… forse era semplicemente goffaggine. Eppure, a vederlo, mi sembrava addirittura che avesse qualche anno in più a me. Quella timidezza avrebbe avuto più senso che l'avessi io… ma grazie a Merlino avevo il carattere che avevo. Ascolto i suoi sforzi nel rivolgermi la parola, andando a fare i complimenti alla mia piccola Reina che, nel mentre, stava continuando a giocare con la Crup.

Si, è splendida, me ne sono innamorata appena l'ho vista. Significa "Regina".

Dissi semplicemente, fissandola. Di certo non avrei potuto darle nome più rappresentativo, in linea con il mio animo.

Se ti piacciono tanto i Crup perché non ne prendi uno? Non mi pare che siano vietati agli studenti…

Domandai al ragazzo, sperando che iniziasse a sbloccarsi. Quel suo atteggiamento impacciato mi stava dando quasi il nervoso… avesse avuto davanti la Grael avrei anche potuto capirlo, ma non certo in quel frangente.

Lilith Lefreve Bailey
12 Anni ☆ Serpeverde ☆ I Anno ☆ Mezza Veela ☆
Scheda ☆ Reina ♔ / Axel ♔ ☆ Outfit

sservare la timidezza e la titubanza che il ragazzo continuava ad avere mi faceva sempre di più venir voglia di prenderlo per le spalle e scuoterlo. In un altra circostanza, trovandomi davanti un comportamento del genere, ero più che certa che mi sarei annoiata a morte… cos'è, facevo così tanta paura da non riuscire a rendere deciso un ragazzo che, tra l'altro, era pure di qualche anno più grande di me?! Poi, come un fulmine a ciel sereno, rammentai la mia natura… che si comportasse così solo perché ammaliato dalla mia aura da Mezza Veela? Cercai di rimanere rilassata, ormai mi ero messa in gioco nel cercare di approcciarmi agli altri alunni del castello, quindi tentai di proseguire la chiacchierata con lui.

Non c'è bisogno di essere così impacciato, Logan, non mordo mica.

Dissi seria, cercando in tutti i modi di non lasciar trasparire quanto fossi scocciata. Almeno su una cosa eravamo d'accordo, le creature. Sembrava che anche il timido Tassorosso apprezzasse interagire con gli animali, proprio come me. Poteva essere un buon punto di incontro.

Sono molto affascinanti i rapaci! Stavo giusto pensando di prenderne uno personale per evitare quei scapestrati gufi della scuola. Therius è un rapace?

Gli domandai infine, ricollegandomi al nome che mi aveva citato pochi secondi prima.

Lilith Lefreve Bailey
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l mio interesse si soffermò per buona parte del tempo sul Crup e su Reina, intenti a giocare innocuamente tra loro. Amavo le creature, magiche o babbane che fossero... riuscivo a capirli molto meglio delle persone, trovandomi spesso e volentieri unita a loro da un collegamento spirituale tutto particolare. Forse il sangue di Veela che mi scorreva in corpo accentuava queste sensazioni, stava di fatto che mi sentivo me stessa e più a mio agio soprattutto in compagnia di qualche animale. I miei occhi si spostarono poi sul ragazzo, notando il sorriso rilassato che gli comparve in viso appena avevamo iniziato a parlare di rapaci. Forse quello era un argomento che gli interessava, e quindi si sentiva più sereno a parlarmi proprio perché ora avevamo trovato un punto di incontro. Mi raccontò del suo Therius, facendomi una vera e propria mini spiegazione sulla razza del suo rapace personale.

Un Barbagianni eh?

Pensai, ascoltando le parole del Tassorosso con attenzione. Il mio interlocutore non poteva saperlo, ma la razza che avevo scelto di prendere era proprio della stessa famiglia di cui faceva parte Therius.

Si vede che ti piacciono i rapaci, sembra che tu ne sappia molto su di loro!

Affermai con un lieve sorriso, avvicinando la mano a Reina e accarezzandole dolcemente il dorso. La creaturina dal manto bianco si girò subito a guardarmi, strusciando poi il muso affettuosamente su di me.

A dire il vero stavo pensando anche io ad un Barbagianni. Li trovo molto più particolari rispetto agli altri rapaci. Ha un muso molto caratteristico, e un aspetto molto più… elegante.

Di gufi e civette ne era pieno il castello, e l'idea di prendere un animale simile agli altri non era proprio nei miei pensieri. Anche lo stesso Axel che avevo da poco acquistato al Serraglio lo avevo scelto con la medesima cura. Era un gatto, certo, ma si differenziava da tutti gli altri felini degli studenti per il suo aspetto molto più "leopardesco".

Non hai idea delle condizioni in cui mi arriva spesso la posta. Almeno con un rapace tutto mio avrò un fedele compagno che riuscirà a non distruggermi ogni sacrosanta lettera che invio a casa o che mi recapitano qui. A proposito, mi chiamo Lilith.

Conclusi infine, raccontando al ragazzo le mie disavventure epistolari e presentandomi.

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ppena iniziammo a parlare dei volatili, il Tassorosso sembrò destarsi un minimo dall'imbarazzo che l'aveva accompagnato fino a quel momento. Posai i miei occhi su di lui, capendo subito quanto quello fosse sicuramente un argomento a lui congeniale. Se si parlava di animali, magici e non, anche per me era lo stesso... quindi finalmente sembravamo trovarci su qualcosa.

In realtà è un mondo che ho scoperto da poco... sono sempre stata naturalmente attratta da quelli più comuni, senza alzare in naso verso il cielo, ma devo dire che sto iniziando anche io ad apprezzarne qualcuno di recente.

Ed era vero. Fino a quel momento mi ero sempre soffermata sulle creature "normali", quelli ad altezza uomo per intenderci. Anche quando mi era arrivata la lettera per Hogwarts non avevo pensato nemmeno per un secondo di scegliere un gufo, indirizzandomi subito verso animali più comuni e che affondassero le zampe sul terreno, ma dopo aver letto determinate cose e aver studiato certe razze, dovevo ammettere che c'erano dei volatili particolari che erano entrati di diritto nelle mie preferenze. Quando Logan parlò delle piume del Barbagianni, più precisamente facendo riferimento al colore dorato delle loro piume, mi venne quasi spontaneo sorridere sorniona. Forse era anche per quello che apprezzavo quella specifica tipologia di rapace... perché le sue piume erano terribilmente simili a quelle che perdevo io quando mi arrabbiavo.

E hai fatto bene, fidati. Sembra che si divertano a spaccare la posta... o forse sono stata sfortunata io a scegliere i più scapestrati.

Dissi semplicemente al ragazzo quando rimase perplesso di ciò che gli avevo detto sui gufi della scuola. Ormai ero certa che a breve, magari al prossimo fine settimana, sarei andata a Diagon Alley a prendere un gufo personale... e si, direi che il Barbagianni era sicuramente la scelta migliore.

Direi che preferisco di gran lunga il maschio perché è più grande e hanno le piume più bianche e candide sul petto. Poi, in realtà, ho già in mente un possibile nome, quindi se ce l'hanno maschio è meglio.

Annuii infine, venendo poi sorpresa dal salto di Reina che velocemente mi arrivò sulla spalla e lì si appoggiò come faceva di solito, allungando lo sguardo verso il Tassorosso che avevo davanti.

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argomento sembrava davvero entusiasmare il ragazzo, benché non ne riuscii affatto a capire il motivo. I felini… loro si che erano affascinanti! Gli uccelli, o rapaci che fossero, cos'avevano di così bello? Volavano e basta… ah no, riempiono di guano ovunque passano, certo. La mia intenzione di prenderne uno era solo dovuto al fatto che desideravo ricevere la posta in condizioni umane, non per altro. Seppur avessi letto un sacco di libri sugli animali, magici e babbani, non mi ero mai particolarmente soffermata a documentarmi più approfonditamente su di loro... per quello quando Logan mi chiese quale fosse la mia specie preferita non seppi inizialmente cosa dirgli.

Non c'è bisogno dell'enciclopedia, grazie… uno vale l'altro. E poi questo fine settimana andrò al Serraglio, quindi risparmio la fatica al tuo Therius.

Dissi aspramente, riconducendo però i miei pensieri subito verso la figura del Barbagianni. Si, era abbastanza carino e particolare da essere una buona scelta. Tanto che grandi differenze potevano avere? Prendere il più bello era la scelta più ovvia. Dopo che Reina mi sali sulle spalle vidi il ragazzo particolarmente incuriosito dalla candida bestiola, facendo avanzare anche un dito verso la sua, e la mia, direzione. Il furetto allungò il collo odorò con interesse la pelle del ragazzo, balzandogli poi senza preavviso sul braccio. Il mio sguardo si traiettò sul braccio del ragazzo, dove era velocemente zompata la piccola Reina, e la tenni d'occhio… non si poteva mai sapere la reazione che avrebbe avuto il Tassorosso all'iniziativa dell'animale.

Si beh, è sicuramente molto più affabile ed amichevole di me, su quello non c'è dubbio.

Dissi mantenendo lo sguardo sul furetto, che piano andò ad arrampicarsi sulla spalla di Logan.

Falla cadere e ti ammazzo.

Apprensiva e protettiva? Oh si, con chi tenevo assolutamente. Anche se il carattere di Reina era molto più gioviale rispetto al mio, fin dal nostro primo incontro era scoccata una scintilla particolare. Da allora eravamo l'una l'ombra dell'altra.

Horus, comunque.

Dissi poi, rispondendo alla domanda del Tassorosso sul nome che avrei dato al mio rapace una volta preso.

Mi intriga parecchio il mondo egizio, e credo che su un Barbagianni ci stia particolarmente bene.

Si, alla fine avevo ammesso a Logan la mia preferenza verso quella particolare specie… speravo solo che al Serraglio Stregato avrei trovato un esemplare maschio adatto senza per forza ordinarlo.

Lilith Lefreve Bailey
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