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E ora scrivo qui in fretta per dirtelo ancora
Che sei forte e fragile senza paura
Tu resta la stessa, la stessa di sempre
Sei la cosa più bella che indosso
Nei momenti in cui non ho luce
Sei la piccola stella che porto
Nei momenti in cui non ho luceSPOILER (clicca per visualizzare)
Edited by Francis. - 27/7/2023, 18:58. -
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Ci sono momenti dove ti fermi. Ti lasci superare dalle paure. Speri che il mondo non ti mangi, non ti distrugga, e invece eccolo lì. Ti prende e ti divora molto velocemente.
E allora ti fermi. Ti blocchi e molli ciò che tanto ti aveva dato e a cui stavi dando tanto. Ma è in quel momento che ti rendi conto che alla fine l'errore non è il tuo.
Dopo mesi ne senti la mancanza. Cerchi cosa realmente ti manca e ti rendi conto che la risposta è più semplice di ciò che immagini. La risposta sei TE. Perchè alla fine senti la tua mancanza. Ciò che hai creato per mesi, non vuoi perderlo. Ma ti guardi intorno ed è lì che capisci che forse non era ciò che desideravi. Gli ALTRI non sono altro che Altri e tu sei solo uno dei tanti, rimpiazzabile con estrema facilità. Dimenticato come non fosse mai successo nulla.
E allora, è quello il momento che capisci che non sei tu quello sbagliato ma gli ALTRI.. -
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She was my MJ, i can't save her!
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.Non ho mai amato la competizione.
Non ho mai amato chi ti guarda e cerca di giudicarti.
Non amo chi crede di essere migliore. E non amo chi cerca di copiare.
Ho sempre amato essere me stesso.
Non aspirando ad essere qualcun altro ma cercando solo di migliorarmi.
Questa cosa ad oggi a molti è sconosciuta.
Guardano un'altra figura.
Commentano ogni suo gesto ma vivono cercando di superarla.
Ma si sa, se vuoi superare qualcuno cercando di copiare ti riduci solo ad essere una brutta copia di qualcuno che punta sempre a migliorarsi.
E alla fine, resti indietro.
Potrai anche vincere "premi", riempirti d'oro, ma ricorda sempre che competi da solo.
Alla fine solo uno dei due corre in Formula 1, per l'altro c'è il torneo di briscola giù al club dei vecchi.
Cià!. -
.Alcune volte ti chiedi: Dove ho sbagliato?
Poi ti guardi intorno e ti rendi conto che quello sbagliato non sei tu.
Tu hai provato a dare tanto, tutto.
Volevi risanare, ma il cercare un confronto alla fine ha solo peggiorato la situazione.
Però dai, puoi ancora contare su quei pochi "amici" (se non uno).
Ma ricorda sempre, come diceva Winston Churchill: Chi parla di me alle mie spalle viene contemplato dal mio culo!. -
.Mi mandano il tuo dissing
Io rispondo "Lol", hey
Frate, io parto sei ready o no?
Le tue stronzate le evito,
Né caldo, né freddo, sei tiepido
Insomma nemmeno il solletico
'Sta merda fra' sa come prendermi
Sa darmi l'energia, sale dai tendini
Family family fuck all these enemies
Scheletri scheletri, Medievil. -
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Meglio morti che fascisti. #25Aprile
— TAFFO (@taffoofficial) April 25, 2022
Non c'è nulla da aggiungere. Buon 25 aprile!. -
.Ci sono istanti in cui ti abbatti
Credi che la tua capacità sia finita
Che anche migliorare non porterà a nulla.
Poi ci sono volte in cui ti rialzi
Lotti
E riesci a dimostrare ancora una volta, anche a te stesso,
Che sei ancora quello di sempre! ❤️. -
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Si ringrazia _Jess_ per l'idea bellissima che mi ha dato! PlaylistThis is Nome a casissimo
Tutti i brani in una sola playlist.
Magify created by Francis.
9.999 ♡ - 16 Brani# Titolo Durata ▶ Pastello Bianco Pinguini Tattici Nucleari3:56 ▶ Ridere Pinguini Tattici Nucleari3:34 ▶ Nonono Pinguini Tattici Nucleari3:30 ▶ Me Ne Frego Achille Lauro3:41 ▶ Domenica Achille Lauro3:10 ▶ Keanu Reeves (feat. Achille Lauro) Gemitaiz3:29 ▶ Stripper Achille Lauro2:53 ▶ C'est La Vie Achille Lauro3:13 ▶ Solo Noi Achille Lauro4:31 ▶ Bohemian Rhapsody Queen5:54 ▶ Another One Bites The Dust Queen3:34 ▶ Under Pressure Queen4:08 ▶ Somebody to Love Queen4:56 ▶ Love Of My Life Queen3:37 ▶ A Kind OF Magic Queen4:24 ▶ Don't Stop Me Now Queen3:29
Le canzoni sono a caso essendo che servivano solo per testare l'altezza.
In caso vogliate il codice potete mandarmi un mp. -
.Ce piace a ballá ‘nnanz’a tutte quante
No, nun se ne fotte ‘e chi ce sta annanze
Dice: “S’Agapõ” cu na sola ‘nganna
Sempe pe piacere, maje pe cummanno
Chesta è na dio ‘e petra, ma nun s”o penza
Ce piace ‘e fá ‘a femmena ‘e cunfedenza
Chella voce è n’arma senza licenza
Baby, nun te pozzo fá resistenza
Partenope
Edited by Francis. - 18/7/2023, 18:23. -
.Il futuro è in mano ai deboli che si sono fatti coraggio
E io me lo sono fatto
Ma per farsi coraggio bisogna sapersi guardare dentro
L’autocritica pretende consapevolezza
Auguro a tutti voi che la vostra umiltà non si trasformi in insicurezza
E che la vostra sicurezza non si trasformi in arroganza
Mi confonderai tra la gente
E mi troverai (Come?) malamente
Con i tagli sulla schiena
Gli occhi rossi da fumera
Nella bufera
Mi troverai, veramente. -
.[...]Prometeo donò il fuoco agli uomini [...]
di nascosto a Zeus. Quando lo venne a sapere,
Zeus ordinò a Efesto di inchiodare il corpo di Prometeo sul Caucaso, che è un nome della Scizia.
Per molti anni Prometeo rimase inchiodato al monte
e ogni giorno un'aqula volava a divorargli
i lobi del fegato che riconoscevano durante la notte.
"I moderni Prometei hanno di nuovo lasciato
l'Olimpo e portato i veri fulmini di Zeus."
«Scientific Monthly», settembre 1945. -
.Un altro sorso di whisky buttato giù.
«Se mi vedesse Eurydice…» Mi ripetevo, mentre riempivo ancora una volta il bicchiere.
«Non puoi startene seduto qui. Credi che tu possa rinchiuderti tra queste quattro mura?» Avevo appena iniziato un altro mio monologo interiore.
«Credi di poter stare qui a dire e pensare quello che ti va?
Affrontami, se ne hai il coraggio.» L'alcool iniziava a fare il suo.
«Tu… tu che ti nascondi dietro quattro parole. Tu, che pensi di essere superiore a me.
Scendi dal piedistallo che ti sei creato e inizia a vivere tra i comuni mortali, o nostro Dio.
INFATTI. Sì, "infatti", perchè è l'unica parola con cui si può rispondere alla tue esagerazioni. Al tuo essere te, mentre gli altri… eh, gli altri non sono nessuno…»
Mi ributtai affranto sulla sedia dell'ufficio. La mano sanguinava. Il bicchiere che tenevo era andato in frantumi, mille schegge si erano conficcate nella pelle indurita dal lavoro.
Il sangue iniziò a colare sul legno della scrivania, pochi minuti e chiusi gli occhi.. -
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