Hogwarts: Il Paiolo Magico - {Harry Potter GDR}

Arancio d'autunno

DISTESA VERDE - per Noruwei

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Noruwei
        +1   -1
     
    .
    Avatar

    Pozionista

    Group
    Vecchie Fiamme
    Posts
    2,738

    Status
    Anonymous

    allyn davies — III anno — grifondoro — scheda
    L'atmosfera uggiosa dell'autunno lo rendeva più assonnato del solito, anche a causa del ritmico battere della pioggia sui vetri che accompagnava le nottate in Sala Comune, una mossa di scacchi dopo l'altra.
    Quella domenica mattina, però, in cielo brillava il sole, quasi a invitare gli studenti a prendere posto all'aperto. Era stato quell'impulso a spingere il giovane prefetto a uscire dal castello, avviandosi verso la radura nei pressi del prato all'ombra degli alberi, indossando solo una felpa, nonostante il vento che gli spettinava i riccioli. La borsa a tracolla, contenente qualche libro di testo scarabocchiato e il consueto catalizzatore, sfrusciava contro la coscia a ogni passo rapido e deciso. Dopo tre anni era difficile non squadrare i primini con un atteggiamento altezzoso, che tuttavia non dipendenva affatto dalla spilla che brillava al petto, ma più che altro dal fatto di essere un Sopravvissuto.
    Appoggiò la schiena contro uno dei cipressi, scivolando verso il basso finché il suo fondoschiena non tocco l'erba, permettendogli di stendere le gambe. Gli pareva quasi di essere tornato alla prima parte dell'anno precedente: la stessa noia, stesso atteggiamento fiacco, stessa sensazione d'inutilità. Se due anni prima qualcuno gli avesse detto che un giorno il suo unico desiderio sarebbe stato di quello di starsene da solo con i propri pensieri senza che nessuno gli rompesse le palle probabilmente avrebbe riso. Non era mai stata una persona solitaria, aveva sempre avuto bisogno di un suo pubblico, eppure nell'ultimo periodo - circa da quando Aidan si era messo con Lynx - si sentiva stranamente e illogicamente tradito.
    «Che rottura.» bofonchiò tra sé, sfilando la bacchetta dalla borsa e poi, con un pigro movimento del polso, evocare un fascio luminoso. Aveva ancora le labbra corrucciate in una smorfia quando sentì l'abbaiare gioioso di un cagnolino che, una volta rivolto gli occhi verso destra, visualizzò rotolarsi tra le foglie autunnali cadute dagli alberi, proprio vicino a lui. Dopo una lieve esitazione allungò la mano per sfiorargli la nuca, edibendosi poi in una stranamente affettuosa carezza. Gli piacevano i cani molto più dei gatti - quegli stronzetti viziati - e, infatti, ne aveva avuto uno in California che, però, avevano dovuto lasciare ai vicini perché sarebbe stato un casino tenerlo nell'appartamento a Londra. Allyn non aveva rivolto la parola a sua madre per una settimana quando aveva scoperto quella cosa, l'incazzatura inoltre l'aveva spinto anche a passare una giornata intera a zonzo per il quartiere rintrando solo alla sera sbattendo la porta alle proprie spalle.
    Mantenne il muso del cane tra i palmi delle mani, sfiorandone il naso col proprio. «Ehilà.» Probabilmente era di qualche studente, rifletté, finendo per alzare lo sguardo, incrociando gli occhi di un ragazzino con l'aria di essere uno spilungone. Tassorosso, stabilì dai colori della divisa. «È tuo?» gli sfuggì dalle labbra con noncuranza, senza preoccuparsi di prendersi troppa confidenza o meno. Del resto, era lui quello più grande, no?
    wanna more? ➙ Hime©


    Edited by Noruwei - 14/10/2016, 17:27
     
    Top
    .
1 replies since 9/10/2016, 11:47   77 views
  Share  
.
Top