Iscriversi a Hogwarts per diventare maghi, purtroppo, non è ancora possibile. In compenso l’università di Durham, la più antica d’Inghilterra dopo quelle di Oxford e Cambridge, offre ai suoi studenti un corso intitolato Harry Potter and the Age of Illusion, valido per l’anno accademico 2010-2011.
Decisione curiosa, soprattutto considerando che la cattedrale della città ha fatto da set per alcune riprese dei film La pietra filosofale e La camera dei segreti. Harry Potter deve essere una specie di istituzione, da quelle parti.
Il corso non permette di specializzarsi in difesa contro le arti oscure, e non ci sarà il professor Severus Piton a insegnare pozioni. Così il programma illustra le finalità del modulo, istituito dal Dipartimento dell’Educazione:
- collocare il fenomeno di Harry Potter nel suo contesto sociale, culturale ed educativo, e comprendere i motivi della sua popolarità
- valutare la rilevanza di Harry Potter nel sistema educativo del ventunesimo secolo
- comprendere l’educazione del ventunesimo secolo dal punto di vista della serie di Harry Potter e di altri esempi di fiction a tema educativo
- fare collegamenti espliciti fra Harry Potter e l’educazione civica.
Il corso andrà a toccare una vasta gamma di tematiche, tutte ispirate dai sette romanzi di J. K. Rowling: miti e modelli come esempi educativi; le dinamiche del gruppo (amicizia, solidarietà, bullismo); pregiudizio e intolleranza; magia, ragione e realtà; gli ideali dell’età adulta; le responsabilità del buon cittadino, e molto altro.
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